“A squarciagola io grido: <<Signore!>>. Verso di lui innalzo la mia voce supplicante.”
“Tu conosci la mia strada: sulla via che io percorro mi hanno nascosto insidie.”
“A Te grido: <<Signore!>>. Dico: << Sei Tu il mio rifugio, la mia parte sulla terra in cui si vive>>.
(dal Salmo 142)
Alla vigilia del 4 ottobre, nella Parrocchia B.M.V.A. Pietà, abbiamo celebrato il “Transito”, il passaggio di San Francesco dalla vita terrena alla vita Celeste.
Don Giancarlo, durante la celebrazione ha rievocato con emozione gli ultimi attimi di vita terrena di San Francesco che, accogliendo con lode la “Sorella morte” porta ai giorni nostri l’insegnamento del vivere ogni nostro giorno con la presenza di Gesù, colui che porta a compimento la nostra fede.
Le Suore Missionarie Francescane del Verbo Incarnato e la Fraternità dei Ma.Gi. presenti, sono stati testimoni dell’eredità di Francesco, la francescanità consacrata e laica che si adopera per diffondere la carità verso il prossimo.
I Ma.Gi. presenti, hanno ricevuto in dono un simbolo, il Tao, la croce a misura d’uomo che con gli occhi di una sana spiritualità riusciamo a vedere sempre, anche solo aprendo le braccia o fissando il prossimo nel viso.
Nell’ascoltare il “Cantico delle creature” si ode il messaggio che Francesco ha lasciato sulla terra: l’apprezzamento ed il ringraziamento per tutte le cose che fanno parte del nostro vivere terreno, di farne tesoro perchè a loro volta saranno eredità per le future generazioni, come Dio le ha consegnate a noi.
Padre nostro, che sei nei cieli…