“Per incontrarLo bisogna mettersi sulla Sua strada; noi con Dio e Dio con noi“…
Così suggeriva Madre Giovanna in una delle sue lettere.
Il cammino intrapreso dai Ma.Gi. è quello proprio di metterci sulla Sua strada e sentirne il “profumo”.
La serata dedicata alla “preghiera del 21” aveva, tra i tanti aspetti, un profumo nuovo: quello della fraternità, dell’amicizia, del bene comune.
Per la prima volta i Ma.Gi. di tutte le fraternità in Italia hanno condiviso la stessa preghiera nello stesso giorno, nello stesso momento, facendoci sentire tutti vicini ed in totale armonia.
L’atmosfera della casa Bethel Tabor a Dipodi mi ha personalmente pervaso; nel cantare “Olio che consacra, olio che profuma, olio che risana le ferite che illumina” ho avuto una forte emozione, le parole e la voce hanno lasciato il posto a lacrime, forse di gioia, che a stento trattenevo.
A Te, mio Dio, Grazie.